Non sappiamo vincere

Nel bellissimo impianto sportivo di Nonantola , i Giovanissimi Interprovinciali del San Luca , hanno affrontato i loro pari età modenesi , dando vita , almeno in parte , ad un bel mach di calcio combattuto e corretto. Prima di tutto bisogna spezzare una lancia a favore di quegli amministratori locali , che impegnano fondi adeguati nella realizzazione di impianti sportivi attrezzati e moderni come questo , per il bene di chi li usa e per la soddisfazione di chi ha il piacere di condividerli , da chi lo sport lo ama….i ragazzi! Detto questo , le due squadre, si sono affrontate con sano furore agonistico , sul terreno sintetico dell’antistadio di Nonantola , dando vita ad una piacevole gara giocata alla pari per almeno un tempo ,poi meritatamente vinta dai locali. Alle 9.30 parte la gara, ed è subito l’Acli ad essere pericoloso con Giberti che con un tiro cross , impegna la difesa locale , ma nessun compagno riesce a sfruttare l’occasione. Nel capovolgimento ndi fronte sono i locali a sfiorare la rete con un tiro da fuori , e saranno proprio i tiri da fuori a far la differenza , tenendo conto della statura ancora non sviluppata di entrambi i portieri in campo. Al 20° del primo tempo L’Acli passa in vantaggio con una bellissimo calcio di punizione di Ilyazi , dopo qualche minuto con la stessa situazione ma a squadre invertite sono i locali a segnare il gol del pareggio , mentre allo scadere del primo tempo un pasticcio difensivo , regala il vantaggio alla squadra modenese , la quale va al riposo galvanizzata dal risultato ottenuto. Nella ripresa i nostri ragazzi , hanno ancora la possibilità di radrizzare la partita con un’occasione di Okonedo , ma la fortuna non è dalla sua e qui comincia il calvario, che vede il nostro portiere raccogliere dal fondo della rete ben 5 palloni ,calciati nelle varie situazioni con precisione millimetrica sotto la traversa. Partita chiusa e morale sottoterra, prendiamo atto dei nostri limiti , rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo sodo per cercare di farci trovare più preparati la prossima volta. Intanto ci prendiamo i complimenti dai nostri avversari e dei loro dirigenti, per essere un gruppo di ragazzi educati con la testa sulle spalle , nonostante l’età , che al giorno d’oggi è una virtù che raramente si riscontra guardandosi in giro….Viva i ragazzi dell’Acli!!!

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