Data Stellare 07/11/2015
” Troppe persone sono convinte che il silenzio sia un vuoto da riempire a tutti costi, anche se non c’è niente di importante da dire.”
Qui è sempre il vostro coach Mandato che vi scrive, raccontandovi della nuova tappa di questo fantastico viaggio con i Pulcini Misti.
Non fatevi impressionare dall’intro malinconica tratta dal film omonimo del titolo di questo articolo, la prestazione dei nostri è stata l’esatto contrario.
“Come un uragano” quel branco di matti è passato sopra i ragazzi del Frutteti, forse troppo piccoli fisicamente o troppo giovani per competere alla pari (noi tutti classe 2005, loro con molti classe 2007), travolti dai padroni di casa senza nessun appello (9-0 il finale, 2-0/3-0/4-0 i parziali).
Come giusto che sia devo trovare qualcosa di negativo sulla partita, altrimenti non ci può essere un miglioramento, unico vero obiettivo del mio/nostro lavoro.
Nonostante un “clean sheet” per nulla scontato, non sempre riusciamo a costruire gioco partendo dal basso, perdendo palla in zone in cui non bisogna perderla, rischiando sempre più del dovuto.
La “colpa” non è da attribuire interamente al reparto arretrato, che a volte perde troppo tempo cercando la giocata, ma anche (e soprattutto) ai compagni che non si smarcano nei tempi giusti creando un’opzione di passaggio.
In fase offensiva c’è poco da dire; 9 gol fatti sono molti, ma potevano essere anche di più, bastava solo mettere da parte l'”io” per il “noi”, vedi “good to bettere” qualche capitolo fa.
Avanti così dunque, salpando verso nuovi lidi per conquistare sempre più frontiere. Prossima tappa: Galliera.
Un abbraccio, Marco.