Tutto previsto contro una delle prime in classifica, perdippiù con assenti illustri nel nostro reparto difensivo. Siamo riusciti a tenere a fatica le manovre arrembanti dei nostri avversari fino alla mezz’ ora poi abbiamo subito la prima rete, forse un po’ ingenuamente. I nostri avversari hanno sfoderato soprattutto ottime azioni corali che predisponevano oltre a buone individualità corali, quegli automatismi ben collaudati che a noi ancora mancano. Alla ripresa del gioco, ancora a freddo, abbiamo subito nuovamente una rete. Colpiti nell’ orgoglio, siamo riusciti a reagire, riducendo immediatamente lo svantaggio con una grande azione travolgente di Basco. A questo punto, galvanizzati, siamo riusciti a sfiorare più di una volta il pareggio, che a quel momento era anche meritato. Ma i nostri avversari, raccogliendo le ultime energie sono riusciti, complici alcune disattenzioni dei nostri, ad andare nuovamente a bersaglio nel finale per ben due volte. Era una sconfitta prevedibile, ma sul più bello siamo mancati di quella determinazione e mordente, che troppe volte è venuto meno. Da riprovare con più applicazione e continuità.